Il Comune di Melfi e il Parco Letterario Federico II
Vi invitano a prendere visione del ricco calendario in programma nella Città che l'Imperatore svevo scelse più volte come residenza estiva.
Nel corso dell'estate del 1221 papa Onorio III convocò nella città un concistoro, che vide la partecipazione delle più alte cariche laiche ed ecclesiastiche del regno. L’adunanza fu motivo di incontro tra il Papa e Federico II in un momento di grande tensione, in vista della imminente partenza per la crociata.
Sin dall’inizio del suo regno, Federico II ebbe come modelli Augusto e Giustiniano, i due massimi legislatori di Roma e di Bisanzio. A Melfi istituì una “scuola di logica”, al fine di preparare i dignitari al grande evento delle “Constitutiones Melphitanae”, che emanò nel 1231....
COMUNICATO EVENTI ESTIVI _ MELFI
Un cartellone estivo multiforme e plurale, ricco di proposte ed eventi capaci di interessare e richiamare un pubblico ampio e variegato nella città di Melfi, sede del Parco Letterario “Federico II di Svevia”.
Per celebrare al meglio i Mille anni dalla fondazione della città fortificata, per questa estate davvero speciale, si è pensato a un ventaglio di manifestazioni dal forte impatto e di grande pregio, in grado di esaltare la bellezza e il fascino della città federiciana che, grazie alla sinergia tra Amministrazione comunale e Parco Letterario, con sempre maggiore convinzione, punta a rendere sempre più fruibile il suo patrimonio paesaggistico e artistico-culturale, coniugando memoria e contemporaneità. Tant’è, da qualche settimana, ad accogliere il visitatore, un enorme doppio murales – realizzato dagli street artist “Rosk&Loste” (già autori, tra gli altri, del murales palermitano dedicato ai giudici Falcone e Borsellino, e delle numerose riproduzioni murali nella periferia napoletana) nell’ambito del più ampio progetto internazionale di Inward-Osservatorio Internazionale sulla creatività urbana – su cui capeggiano i simboli della città di Melfi, dal Castello, al falcone, al volto dell’Imperatore Federico II, accuratamente ricostruito in base all’affresco contenuto nella splendida cappella rupestre di Santa Margherita (Melfi).
Diversi linguaggi, dunque, per raccontare in maniera accattivante e trasversale, realmente utile, una stessa storia.
Allo stesso modo, ecco, così, avvicendarsi nel cartellone estivo melfitano l’opera lirica, con “La cavalleria rusticana” (realizzata d’intesa con il Conservatorio di musica Gesualdo da Venosa di Potenza e il BCM -Basilicata Circuito Musicale), l’attesissimo concerto “Battiti Live 2018”, il più grande evento musicale del Sud Italia promosso da Telenorba d’intesa con Italia 1 (domenica 22 luglio), la due giorni dedicata al rock che si concluderà il 5 agosto con l’esibizione dei Lacuna Coil, e il concerto di Roberto Vecchioni previsto per il 15 agosto.
L’estate melfitana, all’insegna della cultura e del divertimento, proseguirà attraverso una serie di concerti e serate dedicate alla musica, celebrata a 360°: con il gruppo etno-folck “Pizzicareddi”, attraverso le sonorità ammalianti de “Le gitane”, il 18 agosto (arpa, contrabbasso, fisarmonica, chitarra e voce), il quartetto jazz di “Mauro Salvatore” (12 agosto), le sonorità del sogno americano con i “Soranno Sax Quartet” e quelle del tango e dell’America-latina con il gruppo “Tasti e corde” (11 agosto); e ancora con l’ “Omaggio alla canzone napoletana”, in piazzale Duomo, il 13 agosto, “Il Canzoniere Italiano” (28 luglio), l’evento bandistico città di Melfi (26 luglio), l’esibizione della “Dixie walk band” (29 luglio), l’ ”Omaggio a Lucio Dalla” (3 agosto), l’evento “Melfi incanto” (14 agosto), il concerto “Cordaminazioni” (voce: Manuel Zito, e arpa) e con “Suoni Lucani”, nell’ambito della giornata dedicata alla riscoperta dei giochi, dei suoni, della cultura lucani (25 agosto).
E a settembre, ancora, molte sorprese e grandi eventi dedicati alla cultura, con la “Fiera del Libro”, il Premio Letterario ”Appennino”, le “Special Olympics” (Olimpiadi dell’integrazione, con atleti provenienti da Francia, Germania, Grecia, e Turchia, Basilicata con esplicito rimando alle radici storiche della città e, dunque, a Normanni, Longobardi, Bizantini, italici), fino al primo Convegno Internazionale di Studi su “Melfi longobarda e bizantina”, promosso dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Millenario della Città fortificata.
per info tel 0972 25111
Vedi il programma in allegato
