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Alberta Piroci  Branciaroli

Laureata in Lettere e Filosofia con indirizzo in Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Firenze, specializzazione post Laurea in Arte medievale e moderna presso la stessa Università, docente di Lettere presso gli Istituti Secondari di primo grado, ha collaborato con la Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici di Arezzo per la catalogazione dei beni mobili del territorio provinciale. 

Direttore scentifico del Parco Letterario Emma Perodi e le Foreste casentinesi, vive e lavora in Casentino, vallata che con la sua storia, le sue tradizioni e leggende, con i suoi conventi , castelli e abbazie, ritorna spesso nei suoi scritti accomunati da ricerche storiche e piacevole narrazione. 

Convinta che la chiave di lettura privilegiata di un territorio passi attraverso la conoscenza del patrimonio storico-artistico, ha fatto di questo, da sempre il punto focale del suo lavoro di scrittrice e ricercatrice. Tra i numerosi saggi e pubblicazioni sono da segnalare per la Edimond Editrice: La città immaginata; Camaldoli. Il monastero,l’eremo e la foresta; La Verna. Guida al sacro monte. Per Aska Editrice ha curato: Valtiberina. Un itinerario di colori e di luce; Casentino. Terra di santi e cavalieri; La valle dei racconti. In Casentino con Emma Perodi. Risale al 2018 la cura del catalogo della Mostra ”Nel segno di Leonardo. La Tavola Doria dagli Uffizi al Castello di Poppi.

Articoli Alberta Piroci Branciaroli

Alla scoperta di Badia a Tega sulle pendici del Pratomagno nella valle del Casentino

La storia del paese di Badia a Tega, s’intreccia con quella di conti, badesse, cavalieri, abati e boscaioli ma anche con le narrazioni di Emma Perodi che rimandano al Sommo poeta Dante.

Il bosco di Camaldoli tra sacralità e incanto

Per un pittore non vi ha forse luogo in Toscana così acconcio ed opportuno quanto Camaldoli per ritrar la natura dal vero. Abate Francesco Fontani (1748-1818)

Carlo Lanini. Il castagneto di Camaldoli: tra arte e letteratura

Poesia, arte e letteratura, in un connubio tra natura ed esperienza umana in un luogo unico, dedicato ad una sosta silente dove si ha la sensazione di non sentirsi mai soli

Da Camaldoli a San Paolo fuori le mura

Esposte per la prima volta due stampe ritrovate nel Monastero di Camaldoli che raffigurano le vedute della Basilica di San Paolo semidistrutta dopo l’incendio del 1823 e poi ricostruita con gli abeti delle Foreste casentinesi

Il Panno Casentino. Da Le novelle della nonna a Colazione da Tiffany

La valle dei racconti è nota anche quale valle dei tessuti di cui il più iconico rimane il Panno Casentino, prodotto capace di raccontare il territorio e simbolo della comunità della prima valle dell’Arno.

Natale in Casentino con i dolci tipici della tradizione: Panforte e Panpepato

ll Panforte risulta essere quello più conosciuto ed apprezzato e sarebbe il discendente diretto del primo manufatto di dolceria, detto “pan mielato”. di Alberta Piroci Branciaroli

Pinocchio di Madè. Un naso lungo … Centoquaranta anni!

Ci sono libri che hanno la capacità di superare il tempo e riproporsi, con contenuti sempre attuali, alla sensibilità di diverse generazioni di lettori: il Pinocchio di Collodi è sicuramente uno di questi.

La fioritura delle orchidee nell'anno dell'ottavo centenario delle Stimmate di San Francesco

30 aprile, La Verna (Ar) Appuntamento nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna per ammirare la fioritura delle orchidee spontanee alle pendici del Monte della Verna

Alla Verna un Crocifisso ligneo attribuito a Della Robbia

Mercoledì 24 aprile la Dottoressa Paola Refice Storica dell’Arte, terrà una conferenza organizzata dall’Università dell’Età Libera di Bibbiena, in cui sosterrò l’attribuzione del Crocifisso esposto nel Museo della Verna ad Andrea della Robbia

Le tavole gemelle di Vasari a Camaldoli e a Tokyo

Realizzate nella bottega di Vasari a Firenze ed ebbero sorti completamente diverse. Una si trova presso la cappella dell’infermeria del monastero di Camaldoli, l'altra presso il National Museum of Western Art di Tokyo

I tesori del Casentino: la Passione di Cristo a Valiana (Pratovecchio)

Dal Bacio di Giuda alla Deposizione nel sepolcro: la narrazione figurata della Passione di Cristo nella tavola conservata nella chiesa di San Romolo a Valiana (Comune di Pratovecchio - Ar)

Sant’Antonio Abate e la tavola di Terrossola a Bibbiena

Tra sant’Antonio Abate e gli animali vi è un legame che dal Duecento, costituisce un topos narrativo e iconografico. Da ciò nasce la tradizionale benedizione degli animali il 17 gennaio, giorno in cui si dice che gli animali riescano a parlare

Pittura murale a Badia Prataglia Nel segno delle Novelle della Nonna di Emma Perodi

C’è qualcosa di nuovo a Badia Prataglia sulla parete laterale dell’ex-edificio scolastico e sede del Centro Informazioni “Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna”

Storia della fine di due giovani principesse della corte medicea: Isabella e Leonora

La tragica morte di Isabella de’ Medici, bellissima figlia di Cosimo I ed Eleonora di Toledo, per mano del marito duca di Bracciano, è uno dei miti del Cinquecento italiano.

25 marzo. L’Annunziata, Il Capodanno Toscano e Dantedì

Il 25 marzo è una data rappresentativa per la Toscana che celebra l’Annunciazione, festa diffusasi soprattutto grazie all’Ordine dei Servi di Maria, Firenze nel 1223 ca., il Capodanno Toscano e il Dantedì dedicato a Dante Alighieri

Le sorgenti di San Francesco nella Giornata internazionale dell'Acqua

Il 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell'acqua istituita dalle Nazioni Unite nel 1992. Nelle vicinanze del Santuario della Verna, intorno al monte Penna, vi sono tre fonti che la tradizione assegna al miracolo francescano dell’acqua sorgiva

Dialogo degli studenti con i capolavori di Dante ed Emma Perodi nelle foreste casentinesi

La lettura e l’analisi di alcune novelle della Perodi che rimandano a Dante e al suo capolavoro, rappresentano un’occasione per gli studenti che possono colmare quella “sfasatura inconciliabile tra sapere colto e popolare"

Il dramma di Mayerling rivive nella novella L’Albergo Rosso di Emma Perodi

Il dramma che si consumò il 30 gennaio 1889 presso il casino di caccia imperiale di Mayerling scosse il mondo. Dovette affascinare molto anche Emma Perodi che ne colse la suggestione nella sua novella L'Albergo Rosso

Il mese di Dicembre

Una truculenta scena vede il giovane del mese di dicembre tenere inchiodato al suolo il maiale con forza dopo averlo rovesciato a terra e vibrare un colpo dritto al cuore

Il mese di Novembre

Il personaggio del mese di novembre è presentato nell’atto di sradicare con forza rossastre rape

Il mese di Ottobre

Ottobre è un uomo barbuto, con mantello e calzari semina il grano a spagli

I mesi di Agosto e Settembre

Il giovane contadino in agosto prepara la botte e in settembre è intento a vendemmiare.

Vini in Casentino. Tini, bigonci e botti

Nella valle del Casentino che ha ispirato Emma Perodi per il suo capolavoro, in passato la viticoltura era molto diffusa. Già Lorenzo il Magnifico ne esaltava la qualità e ne inviava come dono prezioso alla corte pontificia

Il mese di Luglio

Luglio, in continuità con quello di giugno, è rappresentato da un giovane contadino ed è dedicato alle messi e al grano.

Il mese di Giugno

Giugno è rappresentato da un giovane mietitore che indossa una corta tunica da lavoro, fermata in vita da una cintura di colore scuro...

Il mese di Maggio

Maggio è rappresentato da un giovane cavaliere che reca in testa una corona di rose, fiore tipico del mese di cui è la personificazione

Il mese di Aprile

Aprile è rappresentato da un giovane festosamente abbigliato per l'arrivo della Primavera e sembra recare in mano un tartufo...

Pippo Madè e la Divina Commedia disegnata

Il 27 Aprile si celebra la Giornata mondiale del disegno per sottolinearne il valore comunicativo. Nel settecentesimo anniversario della morte di Dante presentiamo la Divina Commedia disegnata dal Maestro Pippo Madè, uno dei massimi artisti contemporanei

Il mese di Marzo

Hic est Martius nella Pieve di Arezzo, dove Marzo è un suonatore di corno: un personaggio allegorico con i capelli spettinati e arruffati che soffia nel corno simbolo del vento e dei temporali tipicamente primaverili. Di Alberta Piroci Branciaroli

Giuditta Celli: in Antartide con Emma Perodi

Giuditta Celli racconta la sua esperienza come ricercatrice in Antartide. Ci parla dei cambiamenti climatici, del Casentino e di Emma Perodi. di Alberta Piroci Branciaroli

Il messaggio di speranza della Perodi nell'opera di Anna Cionini

La sorte di Biancospina, una delle novelle di Emma Perodi, ha ispirato l'opera della pittrice Anna Cionini. Di Alberta Piroci Branciaroli

L'impegno di Emma Perodi per il riscatto socio-culturale delle donne

La Perodi è stata una proto-femminista, una donna controcorrente, eclettica, poliedrica con le idee molto chiare sui diritti di cui dovrebbero godere le donne. Di Alberta Piroci Branciaroli

Il Mese di Febbraio

Nel ciclo aretino della pieve di Santa Maria Assunta il tema di Febbraio è dedicato ai lavori manuali artigianali. Di Alberta Piroci

10 Febbraio: Giornata mondiale dei legumi

Il 10 febbraio è la Giornata mondiale dei legumi. La scelta dell'Onu è quella di dirigere gli sguardi del mondo verso questi semi pregiati e sui loro vantaggi. Di Alberta Branciaroli Piroci

Gennaio nei mesi della Pieve di Santa Maria Assunta ad Arezzo

Il ciclo dei mesi del portale maggiore della pieve di Santa Maria Assunta in Arezzo ci accompagna tutto l'anno. di Alberta Piroci Branciaroli

Casentino: terra di dantesca memoria

Il forte legame di Dante con il Casentino non è sfuggito a Emma Perodi che nelle sue novelle ha ricordato il grande poeta. Alberta Piroci Branciarolo ci porta in viaggio dalla sorgente dell’Arno all’Archian Rubesto

Il Portale della Chiesa di Santa Maria della Pieve in Arezzo

Il portale maggiore della pieve di Santa Maria Assunta in Arezzo contiene uno spettacolare ciclo di sculture policrome raffigurante i dodici mesi, collegato con le attività prevalentemente agricole dell’uomo, tipiche delle varie stagioni

La coltivazione dell’abete di Natale in Casentino. L'albero nella letteratura e nell’arte

In Casentino ben 150 ettari di terreno sono destinati all’attività vivaistica dell’albero di Natale. Una tradizione senza confini da Goethe a Dickens, dalla Perodi ad A. Dumas, da Elliot a Dino Buzzati. Di Alberta Piroci

L'arte di Roberta Kali Agostini. Di Alberta Piroci

"Dagli alberi delle Foreste Casentinesi alle figure femminili antropomorfe metafore della condizione umana". Roberta Kali Agostini e il Prof. Bill Dodd nel Parco Letterario Emma Perodi
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