Home Mission Parchi Viaggi Eventi Almanacco Multimedia Contatti
Torna all'Almanacco
Ninfa, il soggiorno letterario degli studenti della Holden: i racconti

Ninfa, il soggiorno letterario degli studenti della Holden: i racconti

Sul sito della Fondazione Caetani possono essere letti i racconti degli studenti della Scuola Holden ospiti al Giardino di Ninfa. Gli scritti sono di Letizia Bastonero, Fabio Savoini, Monica Acito e Beatrice Salvioni. Introduzione è di Andrea Tarabbia

06 Luglio 2021

ParkTime n. 15

Sulle pagine del sito della Fondazione Roffredo Caetani di Sermoneta possono essere letti i racconti degli studenti della Scuola Holden che sono stati ospiti al Giardino di Ninfa

Gli scritti sono di Letizia Bastonero, Fabio Savoini, Monica Acito e Beatrice Salvioni. L’introduzione è del docente che li ha accompagnati e supportati durante questa esperienza, il professor Andrea Tarabbia

 Per noi della Scuola Holden, un’esperienza come quella che abbiamo fatto a Ninfa è un “gettone”: chiamiamo così le iniziative che permettono agli studenti di andare a portare le loro parole fuori dalla scuola. Così, ci sono gettoni che ci consentono di scrivere per la radio, altri che ci fanno visitare archivi, o andare nelle scuole, o partecipare a festival: ma finora, che io sappia, non c’era mai stato un gettone che portasse gli studenti in un luogo come Ninfa. Per quanto nei giorni precedenti sia io che i ragazzi ci fossimo documentati, anche grazie alla disponibilità di Clemente Pernarella e Daniele Vicario, per tutti noi trovarci in mezzo a quelle rovine meravigliose, vedere da vicino lo stupefacente florilegio di piante, ascoltare un po’ delle vite dei Caetani e della comunità che si era stretta loro attorno ci ha fatto sentire parte di un mondo altro, diverso, forse lontano eppure magico, pieno di fascino e di suggestione. 

 Letizia Bastonero, Beatrice Salvioni, Fabio Savoini e Monica Acito – questi i nomi degli allievi che sono stati a Ninfa con me – si sono da poco diplomati alla Scuola Holden: hanno concluso il loro percorso biennale, qualcuno ha già finito il libro che aveva in testa e ha trovato un editore, qualcun altro lo farà, si spera, a breve. Ognuno ha i suoi tempi e i suoi modi. Questa piccola avventura che ci siamo regalati è stata per loro, da un lato, un modo per sentirsi ancora dentro la Scuola e, dall’altro, la prima vera occasione di “andare per il mondo” e di farlo con le proprie storie. Per qualche giorno abbiamo vagato per Ninfa, abbiamo ascoltato le sue storie, e poi abbiamo provato a restituire il favore nel modo che ci riesce meglio: scrivendo. Letizia è stata colpita dalla scritta che c’è sul camino del salone dei Caetani, e ha immaginato che Roffredo imparasse i suoni ascoltando ciò che il giardino ha da dire; Beatrice ha portato a Ninfa delle lavandaie, ne ha raccontato un momento, forse un pomeriggio: ma nella sua storia compare anche, fugacemente, Lelia Caetani; Fabio è stato sul Col di Lana insieme a Gelasio, e insieme a lui ha elaborato una colpa e cercato una redenzione, che si traduce in cura e amore per il giardino; infine Monica ha riportato a Ninfa un Benedetto Caetani ormai vecchio, che sembra sentire tutto il peso e, forse, la paura di ciò che è stato. 

 Non voglio dire di più. Tutte e quattro le storie sono molto belle, e soprattutto sono molto sentite: non era facile, in un paio di giorni, trovare gli spunti per scrivere, ma Ninfa è un luogo carico di uno strano incanto, una malia che afferra, turba, ispira e lascia cambiati. Non mi resta che dire grazie: al Presidente Tommaso Agnoni, a Clemente e Daniele, e a tutte le persone che hanno reso indimenticabile questa esperienza. E, soprattutto, grazie a Letizia, Beatrice, Fabio e Monica: in bocca al lupo, ci vediamo in libreria. 

 Andrea Tarabbia 

Leggi i racconti di Letizia Bastonero, Fabio Savoini, Monica Acito e Beatrice Salvioni

Il soggiorno letterario organizzato dalla Fondazione Roffredo Caetani fa parte dei progetti per il Centenario del Giardino di Ninfa di cui il quotidiano La Repubblica è media partner e che sono patrocinati dalla Rai. Gli eventi sono in collaborazione con la Regione Lazio e con i Parchi Letterari - Parco Letterario Marguerite Chapin e i luoghi dei Caetani  (Testi: riproduzione riservata)

Creazione Siti WebDimension®