Per la prima volta la riunione de I Parchi Letterari non avviene a Roma ma in uno dei nostri borghi, Aliano, candidata a Capitale Italiana della Cultura 2018
A pochi giorni dall'apertura del Parco Letterario dedicato a Peter Falkberket nella cittadina norvegese di Roros, i borghi dell’Italia interna che hanno ispirato Carducci, De Sanctis, Landolfi, Dante e Petrarca; i luoghi della Poesia di Montale, Albino Pierro, Pasolini e di Giuseppe Battaglia; la Sardegna deleddiana, il paesaggio abbruzzese di d'Annunzio, la Sicilia di Borgese e l’Adda manzoniano, vedono oggi nell'Aliano di Carlo Levi un luogo esemplare per fare una nuova programmazione aperta a nuove storie e a nuovi paesaggi.
La nostra non è o non è più l’Altra Italia, l’Italia provvisoria o dimenticata; è al contrario l’Italia che vuole crescere ma non da sola; l’Italia ambiziosa che include e non esclude; l’Italia che fa tesoro di quella civiltà contadina la cui tenacia ha reso possibile restituire alle nuove generazioni parte di un patrimonio materiale e immateriale che rischiava di dissolversi e che invece è evoluto. E' l'Italia che ha ispirato e continua a ispirare generazioni di scrittori, artisti e poeti che non si chiude in se stessa ma che è anzi curiosa di conoscere nuove culture nel nome di una letteratura senza confini.
Stanislao de Marsanich
Programma
Sabato 12 novembre presso l’Auditorium Comunale in via Rocco Scotellaro – Aliano (Mt):
Ore 10:00
Incontro pubblico, con intervento dei sindaci, consiglieri, assessori regionali e provinciali, rappresentanti del Mibact
Ore 13:00
Pranzo
Ore 15:00
Incontro a porte chiuse
Programmazione, prospettive, buone pratiche, criticità e internazionalizzazione della Rete dei Parchi Letterari
Ore18:00
proiezione del video del film “Cristo si è fermato a Eboli” di Francesco Rosi - Intervento critico di Armando Lostaglio
Ore 20:30
Cena
Ore 22:00
Visita notturna dei luoghi leviani e del Sistema museale di Aliano