Augustali d'inverno a Melfi

 

La Città di Melfi, la Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa  e il Parco Letterario Ferderico II  Vi invitano a partecipare agli

Augustali d'inverno e Augustali tra le parole
mostre, concerti e incontri dedicati all’Imperatore svevo e al territorio. 

Vedi i due programmi in allegato
Augustali d'inverno
Augustali tra le parole

Gli Augustali celebrano la figura di Federico II di Svevia, transizione fondamentale dell'Occidente verso la modernità, soprattutto attraverso il corpus legislativo delle "Costituzioni di Melfi" o "Liber augustalis" promulgato nella città lucana il 1 agosto 1231, ma anche attraverso il rinnovamento nelle arti e nelle scienze che prelude all'Umanesimo (Scuola siciliana in letteratura, musica, filosofia, astronomia, matematica). 

In un'epoca in cui il Mediterraneo, il Sud d'Italia e del mondo tornano al centro delle vicende storiche e politiche, si intende recuperare l'esempio virtuoso e moderno del regno normanno-federiciano come luogo di confine ma anche di incontro pacifico tra culture, religioni, pensiero e lingue diverse.

La centralità della figura dell'imperatore svevo è profondamente radicata e interiorizzata nella cultura cittadina melfitana, in modo più o meno consapevole. Le emergenze monumentali, per quanto rimaneggiate o risalenti a epoche differenti (anche anteriori) contribuiscono a rendere evidente il patrimonio intangibile costituito da questa fondamentale e complessa personalità.

La trasmissione del patrimonio simbolico che lega Melfi a Federico II è avvenuta nei secoli con varie modalità: dalle cronache medievali alla storiografia rinascimentale e settecentesca del viceregno napoletano, alle cronache del Grand Tour (Lenormant, Edward Lear, etc.) fino alla più recente storiografia locale e regionale dei secoli XIXI e XX (Gennaro Araneo, Tommaso Pedio, Enzo Navazio).