La consapevolezza da parte di una Comunità del proprio patrimonio materiale e immateriale, della storia, delle tradizioni e delle peculiarità della filiera agroalimentare, è fondamentale nel lavoro di tutela e salvaguardia dell’ambiente. La difesa sociale più avanzata è quella culturale, strumento di sopravvivenza non solo degli endemismi ma anche delle identità locali. Una felice collaborazione in linea con i principi di responsabilità sociale e sostenibilità ambientale per “
costruire un percorso partecipato e far evolvere le Riserve Naturali Statali e I Parchi Letterari in Riserve culturali”.
Le
130 Riserve Naturali Statali sono gli habitat di notevole pregio naturalistico, preservate e sottratte a degrado e speculazioni, dal Corpo Forestale delle Stato prima, dal
Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri oggi.
I
Parchi Letterari (25 in Italia, due in Norvegia, due in programma in Grecia e Albania) sono a loro volta territori caratterizzati da diverse combinazioni di elementi naturali e umani che illustrano l’evoluzione delle comunità locali attraverso la chiave dell’interpretazione letteraria.
L’idea che sottende al progetto è ottimizzare le specificità e i talenti custoditi nelle comunità locali con percorsi di versi, parole, musica, sapori e artigianato partendo da una calendarizzazione di eventi dedicati alle famiglie e ai cittadini, soprattutto quelli più giovani, stimolando una fruizione consapevole e diffusa dei piccoli e grandi patrimoni locali. Una linea comune che i rappresentanti delle comunità coinvolte hanno accolto con entusiasmo per rendere sempre più protagonisti i territori, i cittadini, i talenti, espressione di eccellenze spesso nascoste.
Tipicità è la Fiera enogastronomica marchigiana, un festival che negli anni è diventato un punto di riferimento nazionale. A Tipicità si va a vivere un’esperienza a cinque sensi:
www.tipicitaexperience.it/