20 ottobre, Villacidro. La Fondazione Giuseppe Dessì, il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna e il Parco Letterario Giuseppe Dessì Vi invitano a scoprire i I luoghi e Le opere di Giuseppe Dessì al Mulino Cadoni di Villacidro
20 ottobre, Villacidro
In occasione della 5° Giornata Europea dei Parchi Letterari,
la Fondazione Giuseppe Dessì, il Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna, il Comune di Villacidro e il Parco Letterario Giuseppe Dessì
Vi invitano al Mulino Cadoni di Villacidro per un pomeriggio dedicato a
I luoghi e Le opere di Giuseppe Dessì
Alle ore 16:30 - Passeggiate alla scoperta dei luoghi di Giuseppe Dessì.
A cura di Maria Carmela Aru e Stefano Mais.
"…Le passeggiate a Seddanus mi fanno bene. Lì mi dimentico di me e mi perdo e godo in tutte le armonie che sorgono intorno. Lo spettacolo è grandioso; ha in sé qualcosa di triste come tutte le cose grandi". (Giuseppe Dessì - I Diari)
Alle ore 19:00 - Storia del Principe Lui di Giuseppe Dessì
Letture di Consuelo Melis
Il Mulino Cadoni ospita il “Museo di Paese d’Ombre” e propone al visitatore un viaggio attraverso le suggestioni evocate dalla rilettura delle opere dello scrittore Giuseppe Dessì e in particolar modo del romanzo Paese d’ombre, vincitore del Premio Strega nel 1972. Lungo il percorso, personaggi, luoghi, oggetti, ambientazioni guidano il visitatore-lettore alla scoperta di un mondo letterario e umano ricco di profonde emozioni. (www.villacidroturismo.it, foto)
Storia del principe Lui, Giuseppe Dessì (1949)
"In un regno immaginario un giovane principe apprende l’arte di governare: resta però in lui una riserva contro lo stesso potere che incarna. Ne nasce una ribellione, e poi una fuga in una dimensione dominata dalla fantasia e dalla magia. Ma anche nel nuovo contesto trasognato non si interrompe la profonda meditazione di Giuseppe Dessì intorno ai grandi temi della solitudine, del tempo, della responsabilità individuale. Uscito nel 1949, ma scritto due anni prima, è uno dei suoi racconti meno noti, ma tanto più importante perché si situa in un periodo in cui ancora erano caldi gli entusiasmi e le polemiche successivi alla proclamazione della Repubblica."
"Si tratta di un lungo racconto, o meglio di una lunga favola", così, in una lettera datata 9 marzo 1947, Giuseppe Dessì annuncia a Claudio Varese, amico fraterno e critico d'elezione, l'invio del manoscritto della "Storia del principe Lui". Spedito contemporaneamente a Mondadori, che lo pubblicherà nel 1949, il libro è stato scritto "in un mese (febbraio)"; e sebbene della favola abbia "la forma e gli espedienti", non è da considerarsi per l'autore "una favola per ragazzi". (Dalla Prefazione di Paolo Maccari)