24 e 25 novembre. Anche quest'anno, Valsinni partecipa attivamente alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne con tre appuntamenti.
Il Comune di Valsinni, l'Istituto Comprensivo Isabella Morra di Valsinni, i Volontari del Servizio Civile e le associazioni di Valsinni, la Scuola di Danza ASD "Social Dance", la Pro loco di Valsinni e il Parco Letterario Isabella Morra insieme per il
25 NOVEMBRE - GIORNATA INTERNAZIONALE PER L'ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE
Anche quest'anno, Valsinni, partecipa, attivamente, alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne con tre appuntamenti.
Domenica 24
- Ore 16:00, con partenza dalla Chiesa Madre, una passeggiata in rosso percorrerà le vie del paese. Un telo rosso, simbolo della lotta alla violenza sulle donne, sarà portato dalle consigliere comunali e dalle rappresentanti delle associazioni di Valsinni.
- Ore 18:00, presso la Sala Eventi "Nini Truncellito" Valsinni, Maria Pia Papaleo e Adelaide Palmieri interpreteranno brani tratti da Ferite a Morte di Serena Dandini, con le coreografie della Scuola di Danza ASD "Social Dance" di Mariella Pellegrino.
Lunedì 25
- Ore 18:30, sempre presso la Sala Eventi "Nini Truncellito" Valsinni, l'attenzione si sposta su un incontro- dibattito organizzato dai volontari del Servizio Civile - Comune di Valsinni, in collaborazione con ICMorra di Valsinni.
Parlare di violenza contro le donne a Valsinni assume un tono particolare. Valsinni è, infatti, stato teatro della vicenda umana e poetica di Isabella Morra, da più parti vista come un caso di femminicidio ante litteram e sexum superando, simbolo della forza delle donne di ribellarsi ad un mondo incentrato sull'uomo.
Eventi simbolici, che devono diventare contemporaneamente occasione per diffondere consapevolezza su questo preoccupante fenomeno e segni tangibili di un impegno quotidiano volto a sradicare quella che deve considerarsi una vera e propria "questione maschile".
La vicenda umana e poetica di Isabella Morra, una delle voci liriche più importanti del XVI secolo la cui produzione fu molto apprezzata da Benedetto Croce, è emblematica. La giovane poetessa fu prima reclusa per futili “ragioni d’onore” e poi uccisa dai fratelli a 25 anni per aver stretto una relazione platonica con un nobile spagnolo non gradito alla famiglia.
Esponi qualcosa di rosso al tuo balcone!!