19 e 20 ottobre, Giardino di Ninfa (Lt). In occasione della 10° Giornata de I Parchi Letterari torna #Flowers il format realizzato dal Parco Letterario Marguerite Chapin sull’opera editoriale dell'ultima principessa Caetani a Ninfa
In occasione della 10° Giornata Internazionale de I Parchi Letterari
La Fondazione Roffredo Caetani di Sermoneta in collaborazione con Teatro Fellini Pontina
Parco Letterario Marguerite Chapin e i luoghi dei Caetani,
presenta nel Giardino di Ninfa il 19 e 20 ottobre
Flowers: “Fiori d'Inchiostro”
Con Emanuele Accapezzato, Alessandra Gigli, Salvatore Palombi, Giada Prandi, Andrei Cuciuc
Musiche eseguite dal vivo da Marco Malagola e Mattia Malagola
Testi di Ferdinand Gregorovius, Umberto Saba, Pier Paolo Pasolini, Dylan Thomas, Italo Calvino
A cura di Clemente Pernarella
In occasione della 10 Giornata Internazionale dei Parchi Letterari torna #Flowers il format realizzato dal Parco Letterario Marguerite Chapin Caetani per unire la letteratura, attraverso l’opera editoriale di Marguerite Chapin compiuta con la rivista “Botteghe Oscure”, alle bellezze del Giardino.
Riprendono le visite animate dalle performances di attori e musicisti organizzate per stazioni all’interno del sito. La poesia, le pagine di Pasolini e Gregorovius, i poeti ispirati dalle meraviglie del giardino e gli autori legati alla Chapin e alla rivista edita dal 1948 al 1961.
Flowers, il titolo delle visite animate, richiamando la principale attrazione del giardino rimanda all’operazione editoriale di Marguerite Chapin. Fiori d’inchiostro sembrano a tutti gli effetti gli scritti raccolti sulle pagine di Botteghe Oscure che, come Ninfa, pare oggi una sorta di Giardino dove furono raccolti scritti di autori: narratori, poeti, drammaturghi provenienti da ogni parte del mondo, come accaduto e accade nel Giardino per le piante.
Uno spazio ideale, la rivista, pensato perché fiori meravigliosi della letteratura del ‘900 trovassero terreno fertile e potessero porre radici al fine consegnare al tempo lo stupore che solo l’arte, o appunto la natura, possono ancora donare all’uomo.
Diretto da Clemente Pernarella in collaborazione con il Teatro Fellini di Pontinia e la Fondazione Roffredo Caetani di Sermoneta