Valsinni a Verbania nel nome di Isabella Morra

Isabella Morra valica i confini regionali e approda in terre piemontesi. La poetessa rinascimentale, nota per la sua vicenda umana e la poesia dalla lirica autentica e originale suscita, ancora oggi, interesse e commossa partecipazione in chiunque si imbatte nella sua storia. 
Verbania vuole renderle onore dedicandole una manifestazione che durerà tre giorni. 

Dal 22 al 24 giugno la città “si tingerà di Lucania” e tra le mura di Madonna di Campagna riecheggeranno i versi e i canti di Isabella. 
Protagonista, dunque, la poesia, protagonista la donna. 
Organizzata dall’associazione Lucani del V.C.O. con il patrocinio del Comune di Verbania e con la collaborazione del Comune e della Pro loco di Valsinni, la festa aprirà i battenti il giorno 22 alle ore 19.00 con una grigliata di benvenuto, seguirà il convegno sulla Morra dove interverranno rappresentanti delle istituzioni piemontesi e della pro loco di Valsinni.

Poi, tutti a teatro alle ore 21.00. In scena la rappresentazione “Oltre Favale…Isabella” scritta da Ninì Truncellito per la regia di Erminio Truncellito conCarmen Chierico nelle vesti di Isabella, Giovanni Daffuso nei panni del menestrello e l’animazione dei “Menestrelli senza…Re”.
L’opera ripercorre la vita della poetessa, vissuta interamente tra i confini del feudo di Favale (odierna Valsinni) e tra le mura del vetusto castello, sua casa e prigione. 
La recitazione è intervallata dai canti dei menestrelli e dalla figura quasi evanescente di Isabella che appare e scompare come un soffio d’aria. Filo conduttore del “Viaggio” il critico Benedetto Croce, che nel 1928 “volle recarsi a Valsinni per visitare di persona i luoghi dove fu vissuta quella breve vita e cantata quella dolorosa poesia”, come egli stesso scrive nel libro dedicato alla Morra.

Sarà ripercorsa la visita del Croce “da Napoli a Valsinni sulle orme di Isabella a testimonianza dell’interesse del professore per la poetessa, un interesse e un amore che lo accompagneranno per tutta la vita. Non mancheranno video del borgo natìo e colpi di scena. 
I giorni 23 e 24, invece, la cena e la sagra organizzate dall’associazione dei lucani sarà animata dai canti popolari dei menestrelli senza…Re. Si dice contento di questa opportunità il presidente della pro loco di Valsinni Gennaro Olivieri, perché Isabella possa avere in morte la gloria e la fama tanto sperate in vita.

Dunque, un’esperienza da vivere che ci catapulterà con l’immaginazione indietro nel tempo per provare un’emozione tutta lucana e percorrere un viaggio nella poesia e nel sogno.

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