Prima delle spiagge, delle barche, dei bagnanti, delle vigne a bordo mare, a Monterosso c’era un castello. E qualcosa c’è ancora: occorre alzare lo sguardo sulle colline, verso le croci “
aperte ai venti e all’onde” di cardarelliana memoria, a scovare le pietre che parlano un linguaggio d’ardesia, di malta, laterizio.
Il Comune di Monterosso, il Parco Nazionale Cinque Terre e la Pro Loco di Monterosso dedicano la giornata del 30 marzo alla riscoperta di un pezzo del proprio passato di pietra, tra ricerca storica e nuova progettualità.
Si parte la mattina, con ritrovo alle
10:15 alla
Pro Loco di Monterosso, per due passeggiate storico-architettoniche in cui non poteva mancare una dedica a
Montale. Si prosegue alle
15:00 in Sala Consiliare in Comune per la presentazione del volume che dà il nome alla giornata, dal titolo
Monterosso: la riscoperta dell’antico, tra ricerca storica e nuova progettualità.
Curato da Paola Marina De Marchi e Danilo Sandro Francescano, il libro raccoglie le indagini più recenti condotte sul borgo monterossino e sul colle del castello/cimitero.
L’intento di queste ricerche, se da un lato risponde alla necessità di rendere conto dei lavori finora svolti, dall’altro si propone di aggiungere spessore a una storia antica, tutta da riscoprire, che coinvolge l’intera comunità delle Cinque Terre, in un dialogo continuo tra residenti, studiosi e istituzioni.
Alle 15:00 interverranno in Sala Consiliare, dopo i saluti delle autorità:
Enrica Salvatori (
Università di Pisa),
Paolo Vedovetto (
Università di Padova),
Anna Boato (
Università di Genova – DAD),
Maddalena Cerruti, (
Arch.),
Matteo Cornalba (
Politecnico di Milano – DASTU),
Mauro Moriconi (
Segretariato Regionale del Ministero per i beni e le attività culturali per la Liguria),
Vanessa Arduini,
Susanna Bortolotto,
Costanza Conni,
Elisabetta Ciocchini,
Andrea Garzulino,
Danny Sangalli (
Politecnico di Milano – DASTU).
L’evento ha ottenuto i
patrocini della
Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO; del
Ministero dell'Istruzione,
Università e Ricerca, dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria; della
Regione Liguria e della
Provincia della Spezia; del
FAI Delegazione della Spezia, de
I Parchi Letterari®, dei
Comuni di Beverino,
La Spezia,
Levanto,
Pignone,
Porto Venere,
Riccò del Golfo,
Riomaggiore,
Vernazza.
Il Seminario ha ricevuto inoltre il patrocinio dell’
Ordine degli Architetti della Provincia della Spezia ed è valevole per l’ottenimento di crediti formativi.
La partecipazione è gratuita.
Vedi la pagina dedicata al Convegno
Per le passeggiate occorre prenotazione all’indirizzo e-mail
monterossoriscoperta@gmail.com tel. 346 82 99811 (massimo 25 posti a percorso), specificando il percorso scelto.
PERCORSI GUIDATI ore 10.15 – 13.00 Ritrovo: ore 10.15 di fronte alla sede della Pro Loco di Monterosso, Via Fegina 38.
A) La mia casa delle estati lontane.
Percorso organizzato dal
Parco Letterario® Eugenio Montale e delle Cinque Terre: a cura di
Carlo Torricelli,
naturalista, e
Cristina Currarini,
esperta montaliana.
Il percorso conduce nella sfera privata del poeta: la quotidianità dell'infanzia, le estati a Monteorsso, i giochi da bambini.
Itinerario: lungomare Fegina direzione Spiaggia del Gigante, Villa Montale, Sede Comune di Monterosso.
B) Le Pietre Parlano: leggiamo insieme i resti del Castello di Monterosso.
Percorso a cura della Prof. Arch.
Anna Boato,
Università di Genova. Itinerario: lungomare Fegina, direzione Convento dei Cappuccini, Cimitero/Castello, Sede Comune di Monterosso.
In caso di avverse condizioni meteo i percorsi saranno annullati.
Difficoltà: turistica. Indossare calzature idonee a percorrere salite e discese su fondi irregolari e scalinate in pietra.
Vedi anche il calendario 2019 dei Percorsi Naturalistici e letterari del Parco Letterario Eugenio Montale e delle Cinque Terre