Parchi Letterari - ParkTime Magazine n.22
24 Settembre 2022
di
Stanislao de Marsanich
Partendo dal principio che la cultura non è una merce, abbiamo ormai innumerevoli volte sottolineato quanto il nostro patrimonio culturale e ambientale sia unico al mondo. Risorsa preziosa, irripetibile, non clonabile né de localizzabile, sulla quale sarebbe colpevole non investire mezzi ed energie.
I Parchi Letterari sono indirizzati proprio a questo: non sfruttare il territorio, ma bilanciare le necessità di residenti e visitatori per beneficiare entrambi nel nome di quella “infinità di uomini senza nome” che nei secoli hanno contribuito a creare una ricchezza culturale unica da difendere. ...qualcosa che non è sanzionato, che non è codificato… e che è opera, diciamo così, del popolo, di un’intera storia, dell’intera storia del popolo di una città”. (Pier Paolo Pasolini, La forma della città, 1973).
Si tratta di una evoluzione sensibile dell’idea di patrimonio, non più legato a monumenti isolati ma a un luogo. Cerchiamo di superare l'obsoleta separazione tra natura e cultura e soprattutto proviamo ad incoraggiare la partecipazione attiva delle popolazioni, giovani e meno giovani, ad un processo di riappropriazione della propria identità.
Paesaggio, identità, patrimonio materiale e immateriale, filiera agroalimentare sono parte di quella Cultura delle Comunità che nel tempo si sono evolute e di cui i Parchi Letterari sono strumento. Lo ricordiamo quotidanamente seguendo il programma previsto dal protocollo siglato nel 2017 e rinnovato nel 2021 con il Comando Unità Forestali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri (C.U.F.A.) reso operativo grazie alla collaborazione con sei Parchi Naturali Nazionali, altrettanti Parchi naturali regionali e numerose oasi e riserve naturali. A questi si aggiungono le oltre 600 manifestazioni annuali e l'opera delle piccole reti museali delle oltre 70 Comunità che ospitano gli ormai 30 Parchi Letterari e che svolgono un ruolo fondamentale con Scuole e Università e associazioni del territorio, dai Comitati Dante alle Pro loco, solo per indicarne alcune.
Siamo convinti - e ParkTime Magazine ci aiuta -, che il visitatore non vuole conoscere solo nomi e date, ma interpretare il territorio e farne parte. E’ fondamentale quindi, e penso ai progetti PNRR, insistere sulla qualità dei servizi per introdurre alla storia, alla cultura, ai monumenti e al paesaggio di un posto. Ciò che il visitatore vuole scoprire o riscoprire è il perché quel luogo debba essere considerato unico rispetto a tanti altri nel mondo e perché valga la pena andarlo non solo visitare, ma rivivere. Per questo motivo è importante non sovrapporsi a realtà che già operano localmente, ma individuarne i punti di eccellenza e offrire l’opportunità di fare parte di una rete che abbia i requisiti qualitativi necessari per presentarsi, organizzata e strutturata anche fuori dai confini nazionali.
Quest'anno ricorrono tre anniversari importanti. I duecento anni della Amministrazione forestale italiana, il centenario dalla nascita dalla istituzione dei Primi due Parchi Nazionali italiani, il Gran Paradiso e il Parco d'Abruzzo (poi Abruzzo, Lazio e Molise) e il centenario della promulgazione della prima “Legge sul Paesaggio”. Non è un caso che quest'ultima sia stata presentata da Benedetto Croce che era nato a Pescasseroli nel palazzo del cugino Erminio Sipari inventore del Parco d'Abruzzo. Una normativa organica tesa al riconoscimento, valorizzazione e tutela del paesaggio, un termine indicato per la prima volta dal Tiziano in una lettera a Filippo II e che evoca oggi la comprensione del territorio, testimonianza dell’evoluzione dell’interazione tra uomo e ambiente e identificazione delle sensibilità locali.
Un territorio incontaminato che a un visitatore può sembrare vergine ed addirittura selvaggio, agli occhi di un nativo può rappresentare un libro aperto sul proprio passato, la propria storia, i propri miti. Ma anche un Parco in un luogo fortemente urbanizzato, la Brianza lungo il fiume Lambro, fonte di spirazione per secoli di letterati e artisti oggi recuperato all'inquinamento o un "semplice" giardino ricavato tra le rovine di una città medievale puossono testimoniare il legame indissolubile tra letteratura e ambiente. Non ci stanchiamo mai di ricordare l’opera di Marguerite Chapin Caetani, la principessa americana che dal Palazzo di Botteghe Oscure e dal Giardino sulle rive del Ninfa seppe scoprire, stimolare e riunire i nomi che furono alla base della moderna letteratura italiana, europea e statunitense. Proprio quel giardino, Ninfa, che contribuì ad ispirare la nascita della prima associazione della nostra Italia a tutela del patrimonio ambientale, materiale e immateriale secondo gli insegnamenti dello stesso Benedetto Croce.
Settembre, andiamo.E' tempo di migrare. E' forse questo il mese più evocativo, il periodo che più si presta per diffondere il messaggio che i viaggi nei luoghi del narrato fisici o mentali che siano, non sono una mera curiosità verso il passato ma consapevolezza del presente con una prospettiva verso il futuro.
Viaggi resi reali dall'incontro con personaggi viventi che introducono a un racconto inseparabile dalla località che li ospita. Il risultato è che camminare lungo i sentieri della Val Grande ci rende inevitabilmente partecipi della storia delle resistenze in territori di confine, dalla lotta partigiana descritta da Nino Chiovini alle imprese dell'editoria ticinese cui si affidavano gli eroi risorgimentali. Camminare tra le valli dell’Irpinia di Francesco De Sanctis ci rende partecipi della incredibile vita del padre della Storia della letteratura italiana, per non parlare dei borghi, delle foreste e delle miniere descritte da Giuseppe Dessì in Paese d’ombre o della Comunità di Galtellì che ospitava le estati di Grazia Deledda.
E’ la locandiera di Aliano che ha la responsabilità di spiegare gli gnemurielli che la santarcangiolese preparava a Carlo Levi durante il confino a Gagliano in cui il Piemontese del Sud, di cui celebriamo i 120 anni dalla nascita, arrivò proprio in settembre (agosto nel libro) per continuare il suo confino poi immortalato nel Cristo di è fermato a Eboli.
E’ il viticoltore delle Cinque Terre che trasforma il nettare cantato da Montale, Carducci e Pascoli nell’elemento fondamentale per la salvaguardia di un territorio fragile e da proteggere, così come l’apicoltore di Borgo Virgilio ci racconta Georgiche e Bucoliche.
Un impegno quotidiano per appassionare il visitatore alla tutela di quel paesaggio fotografato dalla sensibilità di uno scrittore ma che è necessariamente in evoluzione dai calanchi lucani alle foreste del Casentino di francescana e dantesca memoria ripopolate di orchi, fate, cavalieri e streghe nelle novelle di Emma Perodi fino alle montagne dell'Appennino Tosco emiliano ricordate da Policarpo Petrocchi e Attilio, Giuseppe e Bernardo Bertolucci.
Una sfida che ha superato i confini nazionali e che è diventata una realtà dalla Norvegia di Johan Falkberget, Sigrid Undset e del veneziano Pietro Querini, alla Sicilia di Rosso di San Secondo e di Giuseppe Antonio Borgese, passando dai colli Euganei del Petrarca, alla Città dell’infinito di Giacomo Leopardi, dalla Ciociaria de Le due zittelle di Tommaso Landolfi, ai luoghi che videro la formazione di Francesco Mario Pagano e Francesco Lomonaco, le prigionie della poetessa Isabella Morra nel castello di Valsinni e dello psicologo tedesco Ernst Bernhard nel Campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia, vittima delle leggi raziali.
Ed è proprio nell'Abruzzo di Croce e d'Annunzio dove i tratturi attraversano Anversa ispiratrice della "prefetta delle mie tragedie", che i luoghi di Ovidio e di Ignazio Silone si sono candidati a diventare Capitale Italiana della Cultura per il 2025.
Ce li raccontano chi ci vive e ha voluto scriverci la propria tesi di laurea e chi dall'Università della Florida è tornata dopo due generazioni a riscoprire le proprie origini.
Sono le generazioni, in Italia e all'estero, che devono potere guardare a questi territori con orgoglio; l’orgoglio di chi non vuole dimenticare le proprie origini e che vuole anzi esserne parte integrante.
In questo contesto di conoscenza, coinvolgimento e salvaguardia, torna l'opera dei “robusti rappresentanti dello Stato, dalle bande rosse ai pantaloni” che accompagnarono Levi ad Aliano, oggi protagonisti di quella diplomazia culturale anche nel recupero di un passato trafugato e che ci permette di ammirare Orfeo mentre seduce seduce le sirene con la sua cetra presso il Museo dell'Arte salvata del Museo Nazionale Romano fino al 17 ottobre.
Stanislao de Marsanich
I Parchi Letterari
Camminare atto rivoluzionario. Intervista a Luigi Del Prete
Come per David Le Breton anche per Luigi Del Prete camminare è un atto rivoluzionario. E serve anche “a riempire di meraviglia le ore”.
Ginevra Sanfelice Lilli intervista Luigi Del Prete
di Ginevra Sanfelice Lilli
La Storia della letteratura italiana di Francesco De Sanctis
Rispolverando la mia piccola biblioteca personale ritorno su uno dei libri che più impressionarono a un tempo il mio animo di lettore alle prime armi; un testo che rimane di fondamentale importanza per la letteratura e la critica letteraria internazional
di Gennaro Cardenio
I meandri dell'antilevismo
Nel dibattito che si è aperto in varie sedi per la ricorrenza del 120° anniversario della nascita di Carlo Levi, ha trovato spazio anche qualche intervento polemico nei confronti dell'intellettuale torinese e della sua opera letteraria e pittorica
di Vito Angelo Colangelo
Orfeo e le Sirene al Museo dell'arte salvata
Lo scorso 17 settembre nell’Aula Ottagona del Museo dell’arte salvata all’ex Planetario del Museo Nazionale Romano ha avuto luogo la prima esposizione del gruppo scultoreo Orfeo e le Sirene, rientrato in Italia dagli Stati Uniti solo qualche giorno
di Luana Alita Micheli
Montenerodomo e Iuvanum: i luoghi del Parco Letterario Benedetto Croce e l’Abruzzo
"La terra di Montenerodomo sorge sopra una rupe calcarea, a circa milledugento metri sul livello del mare, all’inizio della valle inferiore del Sangro, ch’essa domina, isolata com’è tutt’intorno. Benedetto Croce
di Rita Crisanti
Guardare il paesaggio senza vedere il paese.
Quale che sia la cosa che noi chiamiamo “paesaggio”, vi è sempre un punto in comune: l’osservazione, l’esperienza attraverso i nostri sensi di un mondo che e’ al di fuori di noi ma del quale allo stesso tempo noi sappiamo di essere parte
di Vittorio Mascarini
Il ruolo dell’editoria ticinese nel Risorgimento
Fino agli anni ’50 dell’Ottocento la frontiera italo-svizzera rappresentava in ambito cultural-editoriale un confine che favoriva la produzione e il traffico librario. Con l’introduzione della libertà di stampa le cose cambiarono drasticamente.
di Alceo Crivelli
Mi chiedo se un fiume possa raffigurarsi come un Parco Letterario, un corso d’acqua sul quale possano riflettersi e rivivere pagine di letteratura.
Mi sembra di poterne ravvisare uno in particolare, il Douro portoghese
di Maria Vittoria Querini
Acquapiana, la porta verso il mondo di Giuseppe Dessì.
"La salvaguardia delle foreste sarde non interessava ai governi piemontesi, la Sardegna continuava ad essere tenuta nel conto di una colonia da sfruttare, specialmente dopo l’unificazione del regno." Giuseppe Dessì, Paese d'Ombre
di Tarcisio Agus
La coscienza circostante. L’ossessione del piano A
Il PIANO A è quell’utopia che fa sorridere la gente, è quel qualcosa in cui credi e che sogni, ma che non sai quando arriverà e se arriverà, soprattutto. E non ti importa, perché ti piace viverlo e sognarlo così.
di Alessandro Di Mattia
Sigrid Undset - a famous Norwegian author
The Nobel Prize Sigrid Undset reflects in her works the human depth, the intellectual freedom and the generosity with which she lived against the tide, as in the conversion to Catholicism in Rome or in the anti-Nazi resistance in Norway (in italian too)
di Torill Rambjør
Silone e il folklore abruzzese
Come potevo non conoscere uno scrittore geograficamente così vicino a me e che aveva ambientato alcuni suoi romanzi nell’Abruzzo contadino? Era inaccettabile, dovevo almeno provare ad avvicinarmici.
di Roberto Petrarca
The Heirs. Gli eredi di Fontamara. Ritorno alle origini dalla Florida Atlantic University
In verità sono un'erede espatriata di Fontamara, figlia di uno dei fortunati contadini del Fucino che trovò l'amore e una via di scampo nell'ingenua turista italoamericana che festeggiava la sua laurea accompagnando sua cognata in Italia
di Domenica Santomaggio Diraviam
The Mission of Memory. Christian Herrmann sulle tracce dell’ Olocausto nascosto
Il fotografo e blogger tedesco Christian Herrmann documenta testimonianze, tracce e luoghi dimenticati dell'eredità ebraica in Europa orientale.
di Giovanni V.R. Sorge
Røst- the outermost island in Lofoten / Røst- l'isola più esterna delle Lofoten
Einar Stamnes's book dedicated to Røst, the outermost island of Lofoten beyond the Arctic Circle. A captivating work on the environment, myths, traditions, culture and 5 centuries of Community relations with Venice and Italy
di Einar Stamnes
A cento anni dalla legge Croce: paesaggio, cultura, ambiente
Si terrà sabato 1 Ottobre a Sulmona un convegno dedicato al centenario della promulgazione della prima “Legge sul Paesaggio” ispirata da Benedetto Croce per una normativa organica tesa al riconoscimento, valorizzazione e tutela del paesaggio italiano
Turismo letterario. Seminario di studi e Convegno internazionale
3 e 4 novembre, Università per Stranieri di Perugia. Il Centro per il Turismo Letterario (TULE)* promuove un seminario e un convegno internazionale sulle metodologie di approccio al tema del turismo letterario
Virgilio contemporaneo al Parco Museo Virgilio – Forte di Pietole
26 settembre, Palazzo d'Arco, Mantova. Quattro poeti internazionali interverranno sul tema della contemporaneità legata alla figura di Virgilio nell’ambito del progetto generale Parco Museo Virgilio – Forte di Pietole. La Voce del Mondo
Rosh HaShanah - Capodanno Ebraico a Ferramonti di Tarsia
28 settembre, Tarsia. Celebrazione del Rosh HaShanah - Capodanno Ebraico al Museo Internazionale della Memoria -Campo di Internamento di Ferramonti - Parco Letterario Ernst Bernhard -
Balades Littéraires en Uzès Pont du Gard
Dal 29 maggio al 15 ottobre sulle orme di Rabelais, Rousseau, Racine, Molière... ogni passeggiata ti porta nel cuore dell'ispirazione e della fantasia.
Camminare tra i versi e la natura di Montale
4settembre - 22 ottobre. Il passaggio dall'estate all'autunno nelle Cinque Terre è scandito dal calendario di percorsi naturalistico letterari dedicati al poeta premio Nobel Eugenio Montale organizzati dall'omonimo Parco Letterario
30 settembre. Passeggiando con Grazia nei luoghi di Canne al vento
18 e 30 settembre, Galtellì. Nell'ambito del Festival Sos Arrastos de Grassia (Galtellì - Nu dal 17 settembre al 2 ottobre), il comune di Galtellì, Parco Letterario Grazia Deledda, invita a partecipare al percorso Passeggiando con Grazia
Libri in Cammino. "L'auto fa malinconia" di Annibale Bocchiola
25 Settembre Proseguono con “Libri in cammino” le escursioni letterarie in Val Grande. Un'escursione lunga un racconto di Annibale Bocchiola quando "Si andava a Cicogna per far sgambate, per la caccia e anche soltanto per rimanerci un poco."
La battuta di caccia a Monte Mei: tra cascate, boschi e "assaggi " di miniera nei luoghi di Dessì
Villacidro, sabato 24 settembre. Nell'ambito del Premio Letterario Giuseppe Dessì (Villacidro -18 - 25 settembre) la Fondazione Giuseppe Dessì e il Comune di Villacidro invitano a partecipare al trekkingAlla scoperta dei luoghi di Giuseppe Dessì
Grazia Deledda in Campidoglio
27 settembre, in Campidoglio: Grazia Deledda a Roma. Il 27 settembre del 1871 nasceva a Nuoro Grazia Deledda. Convegno achiusura delle manifestazioni per i 150 anni dalla nascita
XII edizione del PREMIO ISABELLA MORRA
La Casa della Poesia di Monza rende noto che la prestigiosa giuria del Premio di Poesia di Monza "Isabella Morra", è al lavoro. Ricordiamo che sabato 29 ottobre alle ore 18,00 in Villa Reale, ci sarà la cerimonia di premiazione.
Les Parcs Littéraires en Italie. Geografia e paesaggi letterari in Italia
26 settembre, Aix Marseille Université.La mémoire des espaces biographiques en littérature: littérature et patrimoine.Les Parcs Littéraires en Italie. Geografia letteraria, ecocritica e promozione dei paesaggi letterari in Italia.
Premio Letterario Giuseppe Dessì - XXXVII edizione
18 - 25 settembre. Torna a Villacidro l’immancabile appuntamento con il Premio letterario Giuseppe Dessì, promosso dalla Fondazione Giuseppe Dessì e dal Comune di Villacidro
Festival Sos Arrastos de Grassia a Galtellì
VIII edizione del Festival Sos Arrastos de Grassia organizzata dal Coro Voches 'e Ammentos. Coralità, musica sarda, letteratura e arti popolari attraverso i luoghi e i personaggi del romanzo Canne al vento di Grazia Deledda
LA CULTURA NON SPOPOLA. Pescina candidata a Capitale italiana per la Cultura 2025
La Città di Pescina, Città di Silone e Mazzarino, ha presentato il “Dossier” di candidatura a Capitale Italiana della Cultura Italiana 2025
Si terrà a Pescasseroli, domani 9 settembre 2022 a Palazzo Sipari, la presentazione del “Premio Erminio Sipari” che si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario del Parco Nazionale d'Abruzzo.
Yōkai. Le antiche stampe dei mostri giapponesi a Villa Reale di Monza
Fino al 9 ottobre la Reggia di Monza ospita la mostra "Yōkai. Le antiche stampe dei mostri giapponesi" a cura di Paolo Linetti. Con il patrocinio del Consolato Generale del Giappone, I Parchi Letterari, Fondazione Italia Giappone e Comune di Monza.
di Paolo Linetti
Secondo Concorso di Composizione “Francesco Mario Pagano” a Brienza
L’associazione “Gestione Musica”, in collaborazione con il Comune di Brienza (PZ), il centro studi “Francesco Mario Pagano”, la casa editrice “Le Penseur” ed “Officina Musicale 52” indìce il secondo Concorso di Composizione “Francesco
Settembre a Recanati Città dell'infinito in compagnia di Giacomo Leopardi
Viaggio Sentimentale con Giacomo Leopardi in alcuni tra i principali luoghi di Recanati fonte di ispirazione per gli idilli più belli composti dal poeta
La città di Pescina candidata a Capitale della Cultura 2025, approda al Tg1, con il docufilm “Il gio
Terre marsicane La Città di Pescina, guidata con grande slancio dal Sindaco Mirko Zauri, nel quadro del nuovo “Parco Letterario Ignazio Silone “, con il rilevante impegno profuso dal “Centro Studi Ignazio Silone“, consolida la sua immagine sul TG
Giardino di Ninfa e la Spada di Cesare Borgia a Sermoneta. Le date fino a novembre
La Fondazione Roffredo Caetani comunica il calendario per le visite del Giardino di Ninfa e del Castello di Sermoneta con la straordinaria spada di Cesare Borgia esposta in collaborazione con la Fondazione Camillo Caetani
Tg3 Basilicata . Il torinese del Sud ad Aliano
18 settembre, Aliano (Mt). Nel 120° nella nascita di Carlo Levi il Comune di Aliano e il Parco Letterario Carlo Levi invitano a partecipare alle manifestazioni in programma nell'anniversario del suo arrivo a "Gagliano" il 18 settembre 1935
Il "Giovane Silone " su Tg1 del 22 settembre 2022. Servizio di Gianni Maritati
La vita del giovane Ignazio Silone e il terremoto della Marsica del 13 gennaio 1915. “Il Giovane Silone” è un docufilm nato da un’idea di Gabriele e Saria Cipollitti con il contributo della Fondazione Terzo Pilastro - Internazionale e Comune di Pes
Un successo la seconda edizione della festa. Il Parco letterario Petrocchi mette radici
Grande partecipazione alla tre giorni di eventi organizzata a Castello di Cireglio fra camminate, conversazioni, letture sceniche, animazioni per bambini, musica oltre alla mostra mercato con i prodotti del territorio.
La voce della montagna
3a tappa dei “Cammini letterari nel Parco Emma Perodi a Bibbiena nel Parco delle Foreste Casentinesi
Teletruria: La rassegna "Cammini letterari nel Parco" è arrivata a Farneta, il paese delle Novelle della Nonna di Emma Perodi. Nella piccola frazione del Comune di Bibbiena, è stata infatti inaugurata la 3° tappa di questa importante iniziativa
Aliano (Mt), Fotografia e teatro per rivivere l'arrivo di Carlo Levi nel borgo lucano
trmh24 del 19 settembre, Nel 120° anniversario della nascita di Carlo Levi, il Parco Letterario e il Comune di Aliano domenica 18 settembre, data di grande significato simbolico, hanno ricordato la figura di Carlo Levi
L'Aquila. L’Amministrazione forestale italiana: 200 anni per la natura
L’Amministrazione forestale italiana compie due secoli di storia gloriosa e la Città dell’Aquila ha ospitato un ciclo di seminari sulle tematiche della difesa e valorizzazione ambientale e paesaggistica, da parte del Comando della Regione Carabinieri
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