Con l'immagine di Cosimo Piovasco di Rondò* dedichiamo questo numero di ParkTime Magazine a Italo Calvino nel nome del quale è stato istituito tra l'Avana e Santiago de Las Vegas un Parco Letterario speciale, strumento di un progetto di rigenerazione urbana a partire dal luogo in cui lo scrittore nacque 100 anni fa, una Stazione botanica sperimentale che lo lega ancora oggi al ricordo della madre botanica e del padre agronomo.
Letteratura, paesaggio, ambiente e Cultura delle Comunità sono anche al centro della riunione dei Parchi Letterari d'Abruzzo: Ovidio, Benedetto Croce e Gabriele d'Annunzio si incontrano a Pescina nei luoghi di Fontamara cari ad Ignazio Silone. Un momento straordinario per I Parchi Letterari che a poco più di un secolo dalla prima legge italiana sul Paesaggio ispirata da Croce intendono continuare a raccontare il legame tra uomo e ambiente con la forza delle parole. Urlate, sussurrate, scritte, incise e anche cancellate sono parole che raccontano il paesaggio e la storia dei Territori che i 35 Parchi in Italia e nel mondo contribuiscono a proteggere e sostenere anche attraverso la partecipazione alle attività del primo Centro internazionale per il Turismo Letterario fondato a Perugia.
Lo abbiamo fatto a Camaldoli, nel cuore delle Foreste casentinesi di Emma Perodi, a Ostia in ricordo di Pier Paolo Pasolini, a Pieve di Soligo in occasione dell'inaugurazione del Parco Letterario Andrea Zanzotto, ribadito a Roma alla Fiera del Turismo Ecoluxury Fair e ricordato nell'ambito delle celebrazioni del Novembre nordico con la presentazione del Parco Letterario Henrik Ibsen di Skien, il quarto Parco norvegese.
Lo faremo ancora in terra sarda nell'ambito dei premi letterari dedicati a Grazia Deledda a Galtellì e Giuseppe Dessi a Villacidro e lo ricorderemo insieme al Comando Unità forestali, ambientali e agroalimentari dell'Arma dei Carabinieri in occasione della Giornata nazionale dell'Albero.