Leggi ParkTime Magazine n.32
19 Febbraio 2025
...il cielo era immenso, pieno di nubi mutevoli: mi pareva di essere sul tetto del mondo, o sulla tolda di una nave, ancorata su un mare pietrificato.
Nell'anno in cui ricorrono i 50 anni dalla morte di Carlo Levi, gli 80 anni dalla pubblicazione del Cristo si è fermato a Eboli e i 90 anni dal periodo di confino, il piccolo borgo di Aliano in provincia di Matera si candida a diventare Capitale italiana per la Cultura per il 2027 e lo fa nel nome di quella “infinità di uomini senza nome” che nei secoli hanno contribuito a creare una ricchezza culturale unica da difendere. ...qualcosa che non è sanzionato, che non è codificato… e che è opera, diciamo così, del popolo, di un’intera storia, dell’intera storia del popolo di una città. (Pier Paolo Pasolini)
Questo numero di ParkTime è dedicato anche ad altri uomini che rischiavano l'oblio e che hanno navigato per altri mari. E' il caso dell'equipaggio della motonave Calino varata come mercantile ma convertita quasi subito alle esigenze della guerra. Furono i protagonisti del trasporto dei naufraghi del battello fluviale slovacco Pentcho in fuga dalla persecuzione nazista e che in un momento di inaspettata speranza da Rodi vennero destinati al Campo di concentramento di Ferramenti di Tarsia in provincia di Cosenza (oggi Parco letterario Ernst Bernhard) dove trovarono la salvezza. Il destino della Calino fu poi diverso; poco tempo dopo urtò una mina e si inabissò nelle stesse acque che in un'altra guerra inghiottirono l'Ercole di Ippolito Nievo.
Una ricchezza culturale unica da difendere nel ricordo di quelle persone legate alla tragedia delle foibe e dell’esilio istriano-giuliano-dalmata che ebbero la capacità di rinascere. Sono i superstiti Luxardo che dopo il bombardamento dell’azienda a Zara nel 1944 e l’uccisione della famiglia, riuscirono a creare una nuova distilleria sui Colli Euganei.
Sono anche le storie delle Murate vive che come la Monaca di Monza (al secolo Marianna de Leyva) furono recluse e oggetto di misfatti da parte di persone prive di scrupoli e con l’aggravante di un’autorità che inflisse loro il calvario della tortura negando il conforto di una possibile redenzione.
Di tutt'altro genere e di altri uomini senza nome sono invece i racconti del periodo di Carnevale in Casentino e in Basilicata e dei canti popolari abruzzesi che custodiscono un patrimonio immateriale di straordinaria rilevanza come strumenti narrativi collettivi in grado di tramandare valori e sentimenti di comunità che hanno affrontato profonde trasformazioni in Italia, e in Europa.
Su queste basi la nostra rete incoraggia i gemellaggi tra comunità diverse che nella letteratura trovano dei punti di dialogo e di amicizia. Lo abbiamo fatto a Oslo in un incontro di scambio e confronto fra le realtà sarde e quelle norvegesi che hanno dato vita a Parchi letterari dedicati ai grandi autori delle rispettive culture: Grazia Deledda e Giuseppe Dessì per la Sardegna, Sigrid Undset, Henrik Ibsen e Johan Falkberget per la Norvegia e infine Pietro Querini, il nobile mercante veneziano salvato nel 1432 dagli abitanti dell'isola di Rost di cui per primo scrisse degli usi e costumi della piccola isola delle Lofoten inaugurando una solida amicizia che dura ormai da quasi 600 anni.
In una epoca in cui il romanzo sembra dover soccombere di fronte all’ascesa inarrestabile della civiltà delle immagini, I Parchi Letterari intendono proporsi come validi Presidi culturali, che attraverso un’opera costante mirata alla scoperta, tutela e valorizzazione dei beni storici e ambientali cooperano allo sviluppo dei luoghi sottratti dalla letteratura a un oscuro anonimato. (A Colangelo)
La storia di una comunità si mantiene viva anche attraverso l'arte del fare che si tramanda da padre in figlio. Lo abbiamo sottolineato a Tivoli nell'ambito del Convegno sulla Transumanza nel Santuario di Ercole vincitore, ma è anche la storia di Paolo non un coltellinaio di Arbus ma un artista coltellinaio che raccoglie le vecchie testimonianze tra le montagne e le miniere di quella Parte d'Ispi raccontata da Giuseppe Dessì e le riproduce nelle sue opere che risplendono di luce propria.
I ragazzi di oggi e quelli di ieri devono potere guardare ai propri territori con orgoglio; l’orgoglio di chi non vuole dimenticare le proprie origini e di chi vuole esserne protagonista. Nei Parchi Letterari intesi anche come laboratori di sviluppo locale, al ricordo dei più anziani associamo una partecipazione diretta dei più giovani che devono potere usufruire di un valore aggiunto che concorra ad accrescere anche economicamente il loro percorso umano e professionale.
Stanislao de Marsanich
Immagine di copertina I calanchi di Aliano (SdM)
Canti e radici: viaggio nella memoria popolare dell’Abruzzo
Ben più che semplici melodie, queste composizioni si rivelano strumenti narrativi collettivi, in grado di tramandare storie, valori e sentimenti di una comunità che ha affrontato profonde trasformazioni, come le imponenti migrazioni di massa
di Alina Di Mattia
Il sostegno dei Parchi Letterari ad Aliano candidata a Capitale Italiana della Cultura 2027
La candidatura di Aliano a Capitale Italiana della Cultura 2027 si inserisce in un percorso che ha visto negli ultimi anni una piccola comunità lucana crescere e misurarsi con le dinamiche di sviluppo economico, sociale e culturale in Italia e all'estero
di Stanislao de Marsanich
Nella scia della Calino: Memorie del Silenzio – Un Viaggio nella Storia e nella Memoria
Un viaggio profondo e toccante nel cuore della Seconda Guerra Mondiale. Attraverso le vicende della motonave Calino e del suo equipaggio, un tributo a una generazione di uomini che hanno solcato il Mediterraneo senza sapere se sarebbero mai tornati a casa
di Giovanni Di Trapani
I morti viaggiano veloci: Doruntina, Lenore e Amabile
La cavalcata notturna di Amabile nella novella La fidanzata dello scheletro di Emma Perodi ha origini lontane che si perdono tra tradizioni leggendarie e letteratura
di Alberta Piroci Branciaroli
Il Carnevale storico di Bibbiena (Arezzo)
Le origini del Carnevale di Bibbiena si perdono nella notte dei tempi; quelle della leggenda della Mea invece sono abbastanza recenti e collegano il Carnevale alla novella "La fidanzata dello scheletro" di Emma Perodi
di Giorgio Innocenti
La monaca di Monza a Palazzo Pitti
A 450 anni dalla nascita di Marianna De Leyva il dramma della monaca di Monza rivive in una scultura di Salvatore Grita
di Alberta Piroci Branciaroli
Il Carnevale storico di Aliano (Matera)
Tra i misteri racchiusi all’interno del Parco Letterario Carlo Levi di Aliano emerge quello delle maschere cornute. Di Lodovico Alessandri
di Lodovico Alessandri
Sui Colli Euganei a Torreglia è rinata l’azienda Luxardo, esule dalmata
Dopo il bombardamento dell’azienda a Zara nel 1944, l’uccisione della famiglia, i superstiti Luxardo creano una nuova distilleria sui Colli Euganei, a Torreglia, dove dal 1947 ritorna a essere prodotto il famoso Maraschino...
di Don Giulio Osto
Il museo del coltello ad Arbus
La storia di un popolo e di una comunità si mantiene viva attraverso l'artigianato ed in Sardegna ancora oggi l'arte del fare si tramanda da padre in figlio. Aspetto quest'ultimo che sta scemando, ma in alcune realtà è ancora presente.
di Tarcisio Agus
Insieme per lo sviluppo e l'inclusione. Guspini
In una comunità ristretta non è difficile conoscere i luoghi di produzione e la gestione degli alimenti, a garanzia di qualità e freschezza, perché sovente questo è il frutto di una condivisione diffusa
di Tarcisio Agus
Anversa degli Abruzzi e la perfetta tragedia dannunziana
Rai News. A centoventi anni dalla prima rappresentazione de "La fiaccola sotto il moggio" siamo andati nel borgo che ospita il Parco Letterario dedicato al Vate.
Roma accoglie Aliano, Terra dell’altrove
Doppio appuntamento nella Capitale nell’ambito delle celebrazioni leviane e delle iniziative organizzative per concorrere al titolo di Capitale Italiana della Cultura per il 2027. Trm Network
Il paesaggio incontra la letteratura: I Parchi Letterari a Oslo
Grande successo per i Parchi Letterari in terra norvegese. L'Istituto Italiano di Cultura di Oslo ha ospitato lo scorso 5 febbraio una meravigliosa serata dedicata ai quattro Parchi Letterari di Norvegia e ai due Parchi Letterari di Sardegna.
I cammini di Ercole. La transumanza e le comunità locali, le aree protette e i Parchi Letterari
Paesaggi comuni alla civiltà della transumanza possono essere guardati come risorsa, per promuovere uno sviluppo eco-sostenibile del territorio atto a rafforzarne l’identità
Il Giorno della memoria a Ferramonti tra Nuovi studi e nuove testimonianze
“I giorni della memoria” sono tanti appuntamenti, da domenica 26 gennaio all’1 febbraio 2025, che fanno parte di un grande progetto lungimirante, che si tiene da anni all’interno del Campo di Concentramento di Ferramonti di Tarsia
Bando di concorso per l'assegnazione del premio di laurea Nino Chiovini
Il Parco Letterario Nino Chiovini, con il patrocinio e il contributo del Comune di Verbania, indice un Concorso per l’assegnazione di Premi per Lauree magistrali che verranno discusse negli Anni accademici 2023/2024 e 2024/2025.
Bando: XV edizione del Premio di Poesia di Monza Isabella Morra dedicato quest'anno a Lalla Romano
La Casa della Poesia di Monza - Parco Letterario Regina Margherita e il Parco Valle Lambro, annuncia la XV edizione del Premio di Poesia di Monza Isabella Morra “Isabella Morra” dedicato quest'anno a Lalla Romano
Tutti i numeri