2 novembre, dialogo tra due personalità del panorama culturale italiano: Christian Raimo, scrittore, giornalista e insegnante, ed Elio Pecora, poeta, narratore e drammaturgo. L’incontro è stato condotto da Cristina Faloci.
«C'era nella tua voce quieta, querula,
anche quando parlavi di Ninetto
o di tua madre santa smemorata,
il grido trattenuto, il dispiacere
di chi ha lasciato (o soltanto sognato)
il giardino-recinto
dove ciascuno accoglie e dona amore.
C'era in quel grido il Cristo, il Corsaro,
Centauro che ammaestra scalpitando,
il demone che atterrisce e che invade
fin dentro la speranza e il desiderio,
ma c'era ancora il ragazzo che attende
alle porte del mondo
e accarezza la morte e la chiama
come la sola uscita sicura.
C'era in quel grido questo restare
- dopo la rabbia, dopo la tristezza -
che conosce e patisce
seguitando a cercare.»
Elio Pecora ha letto la sua poesia "A PPP trent'anni dopo", durante l'incontro che si è appena svolto presso il Parco letterario Pier Paolo Pasolini nel Centro Habitat Mediterraneo Lipu di Ostia, per l'ultima tappa del progetto "Ti Leggo. Viaggio con Treccani nella poetica di Pasolini".
Nel giorno dell’anniversario della morte del grande poeta friulano (2 novembre 1975), Christian Raimo, scrittore, giornalista e insegnante, ed Elio Pecora, poeta, narratore e drammaturgo, hanno dialogato su una tematica cara all’opera pasoliniana: “scuola”. Ha condotto l’incontro Cristina Faloci, autrice e conduttrice di Rai Radio3 che ha ricordato Luca Serianni e introdotto le classi che hanno partecipato all’evento 5I e 5D del Liceo “Anco Marzio” di Ostia, leggendo passi scelti dalle opere di Pier Paolo Pasolini, secondo quanto previsto dal bando Ad alta voce del Centro per il libro e la lettura. I laboratori di lettura ad alta voce sono stati curati dal registra teatrale Marco Lucchesi.