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Tesi: Parco Letterario. Matteo Maria Boiardo: i luoghi dell'Orlando Innamorato fra i castelli di Canossa (Reggio Emilia)


Laureandi: Lodovico Articiocco, Matteo Fieni

Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura.

Anno accademico: 2003/2004


ABSTRACT

Il territorio:
Conosciuta e ricercata per il suo retaggio storico-monumentale, la zona matildica è un luogo di straordinario valore paesaggistico e ambientale; lo sviluppo insediativo e produttivo ha solo sfiorato i colli di Matilde, assestandosi nella sottostante pianura e non stravolgendo così il territorio nei suoi valori di naturalità.
Anche in questo rispetto della storia: intesa questa volta come storia naturale (in cui i coltivi tradizionali di collina hanno preso parte), si percepisce il segno di una qualità territoriale che ha preservato l'equilibrio tra uomo e natura, che già caratterizzava queste terre al tempo della Grande Contessa. Insomma, il paesaggio che circondava i castelli non doveva essere molto diverso da oggi, al tempo in cui lo attraversavano cavalieri, soldati, dignitari, imperatori e papi.

Il sistema fortificato ebbe il suo apice tra XI e XII secolo. Contemporaneamente si sviluppava la rete dei borghi e si strappavano al bosco pascoli e coltivi.
Con Matilde, la Grande Contessa, queste terre assurgono ad importanza continentale, giocando un ruolo importante nella disputa tra Papato e Impero. Il feudo di Matilde si estende da Mantova a Lucca, a Firenze, fino alle foci del Po. Matilde è donna europea, di stirpe e di cultura internazionale.

Tuttavia la rete castellana matildica è ancora ben leggibile sul territorio e rappresenta un richiamo culturale e turistico di grande rilevanza.

Le terre matildiche, connotate dal profilo dei castelli e dalla presenza di antiche pievi e di borghi storici, rappresentano un vasto comprensorio: prevalentemente collinare, in cui la civiltà del medioevo è ancora leggibile, nei segni lasciati nel territorio e in cui anche la civiltà materiale e le tradizioni enogastronomiche hanno conservato un legame forte con la storia.
Le terre Matildiche sono uno dei costituenti più affascinanti della regione emiliana, confermandosi negli anni come un luogo di richiamo per il turismo anche internazionale.
Le tradizioni matildiche, ribadite nelle suggestive manifestazioni in costume, hanno cementato una comune identità, quella appunto, che si riconosce nella vicenda della Grande Contessa, quando la storia europea aveva collocato su questi colli il suo più splendido scenario, a cavallo tra i secoli XI e XII.
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