La Nazione, di Lucia Agati. Da Pascoli a Petrocchi Incanto sotto i castagni Nel Parco Letterario insieme a Giovanni Capecchi
La Nazione, Di Lucia Agati
"Il mio paese era un paesucciaccio situato sui monti. Aveva una posizione bellissima, a mezzogiorno, in un clima temperato, castagnoso, fresco d’estate, non troppo freddo d’inverno. Due catene di poggi gli si partono ai lati, lasciandolo solo nel mezzo, s’allargano a vu davanti a lui, vanno a perdersi ondulati lontano e aprono al paese un bel panorama: tre città, una pianura seminata di case, nel fondo una corona d’altri poggi famosa e su, in alto, un cielo quasi sempre sereno di giorno e stellato di notte". Policarpo Petrocchi, linguista e scrittore pistoiese vissuto tra il 1852 e il 1902, nel suo libro "Il mio paese" fa conto di raccontare una favola, come se quel borgo antico esistesse soltanto nella sua fantasia, invece ne racconta tutta la vita.
L’anima di Policarpo ancora oggi pervade Castello di Cireglio, uno dei trenta parchi letterari italiani e che a lui è stato dedicato, il 26 aprile del 2021. A curare la più recente ristampa dell’opera che Petrocchi dedica al suo paese è il professor Giovanni Capecchi che del Parco Letterario è presidente e voce narrante.