Richiesto dal mio grande amico Stanislao de Marsanich, che ho avuto il grandissimo piacere di incontrare a Venezia in questa specialissima occasione, scrivo alcune riflessioni sullo storico avvenimento, la rappresentazione della "QUERINI OPERA", che ha unito ancor di più Venezia all'isola norvegese di Røst, dove è stato creato il Parco Letterario Italiano più a Nord del mondo.
Questo grandioso spettacolo lirico ha portato tutta l'isola di Røst, le Lofoten e la Norvegia intera a Venezia, nel nome di Pietro Querini - il Veneziano che con dieci suoi sopravvissuti da un tragico naufragio oltre il Circolo Polare Artico, nel 1432 furono salvati dagli antenati degli oltre 100 abitanti che han fatto parte della QUERINI OPERA.
Eseguita nell'affascinante, secolare, storica struttura dell'Arsenale, è il frutto dell'intuizione e del grande lavoro creativo del soprano Hildegunn Pettersen.
Cantato e recitato in tre lingue, Italiano, Norvegese ed Inglese, è stato presentato ad un pubblico entusiasta (sempre il "Tutto Esaurito") il 27, 28, 29 ottobre, che ad ogni esibizione ha tributato agli interpreti delle "Standing Ovations" di oltre 10 minuti: a dare il benvenuto all'Opera Lirica che narra la fantastica vicenda del Patrizio Veneziano Pietro Querini - che oggi, per gli abitanti di Røst e delle Lofoten, è un immortale mito, il simbolo di una secolare amicizia - erano presenti due simbolici lavori artistici: una composizione di smalti ed uno stendardo, che narrano, con espressive immagini, il viaggio del Patrizio Veneto e dei suoi compagni.
È un avvenimento storico, quindi, questo rito che è stato celebrato a Venezia per merito degli abitanti dell'isola Norvegese, ed onorato dalla presenza di SE l'ambasciatore del Regno di Norvegia in Italia Johan Vibe, dal Presidente della Regione del Nordland Svein Øien Eggesvik, la cui capitale Bodø sarà Capitale Europea della Cultura 2024, dal Sindaco di Røst, Elisabeth Mikalsen, che sono stati accolti, nel giorno dell'inaugurazione e della "Prima", dal presidente del Consiglio Regionale Veneto Roberto Ciambetti, presidente della Via Quirinissima, e dall'assessore alla Coesione Sociale Simone Venturini, in rappresentanza del Presidente della Regione Luca Zaia e del Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, che ci auguriamo possano anche essi aver partecipato alle successive rappresentazioni di questo avvenimento, che celebra una secolare, profonda amicizia tra veneziani, veneti e norvegesi.